Scopo di questo glossario di termini filosofici sanscriti è quello di presentare al lettore non specializzato una serie di parole che correntemente si trovano nelle opere di cultura dell’india tradizionale, particolarmente in quelle che trattano di filosofia e spiritualità.
Parole come Brahman, atman, buddhi, manas, ahamkara, karma, ecc., che non appartengono alla nostra cultura e lingua, spesso non sono accompagnate da una spiegazione che ne precisi il significato; così, un lettore che per la prima volta si accosti a tali opere e ne voglia intraprendere lo studio può rimanere sconcertato e scoraggiato, pensando che siano rivolte solo agli “addetti ai lavori”. Oppure può accadere che in altri contesti alcuni vocaboli siano presentati con spiegazioni e definizioni lontane dal loro autentico significato tradizionale e in questo caso possono persino alterare tutta una dottrina.
Per questo ci è sembrato opportuno fornire un agile e valido strumento di lavoro che permetta, a coloro che si interessano del pensiero indiano nella sua espressione filosofica e spirituale, di comprendere meglio le opere di base che espongono questo pensiero.
Il nucleo del libro è costituito da parole sanscrite del linguaggio filosofico e religioso che dilucidano alcuni concetti base dello stesso Induismo. Ci sono altresì i nomi delle diverse Scuole della filosofia indiana tra cui i fondamentali sei darsana o “prospettazioni” sulla dottrina (Veda), i nomi dei rispettivi codificatori e le differenti correnti di alcune scuole.
