Storia del mondo arabo
Haarmann Urlich (a cura di), Leccese Francesco Alfonso (a cura di)
Einaudi
2010
€110,00
Disponibilità: Disponibile
La velocità con cui gli arabi nel VII e VIII secolo hanno conquistato gran parte del Mediterraneo e dell’Asia, fino a toccare il fiume Indo e i confini cinesi, desta ancor oggi stupore. A differenza di molte altre effimere invasioni, il dominio dei califfi, successori di Maometto, si è conservato a lungo nei secoli. Dall’Islam, che nacque in una delle regioni più arretrate del mondo antico, si sviluppò in un tempo insolitamente breve una civiltà che per molti versi è risultata superiore a quella europea. La cultura arabo-islamica ha dovuto far fronte nei secoli a grosse tensioni interne, e i drammatici conflitti con il mondo non musulmano non sono finiti. Tutto ciò è dimostrato in modo evidente dai vari spostamenti del centro di potere nella Penisola araba, dalla Siria all’Iraq e all’Egitto, o dal fatto che alcuni centri dell’Asia occidentale e del Nord Africa abbiano acquistato potere politico ed economico grazie a élite non arabe.