Dettagli evento

Data: 13/07/2025
Orario: 19:00:00
Sede: Giardini di Piazza Vittorio Emanuele II - Arena cinema

Apertura Premio Porta Magica 2025 con Igor Sibaldi – L’Io e il nulla

Relatori:
Igor Sibaldi

Il Premio Porta Magica è la manifestazione con la quale ogni anno la Libreria Rotondi premia autori e studiosi che si sono distinti per l’originalità e il valore delle loro ricerche.

 

13/07 ore 19: Igor Sibaldi inaugurerà la prima serata del Premio Porta Magica 2025 con una conferenza dal titolo “L’Io e il nulla” in dialogo con Gianluca De Martino e Francesco Palmieri.

Prendendo spunto dal suo nuovo libro, recentemente pubblicato da Mondadori, “Come non essere stupidi. Esercizi di anticonformismo“, una guida alla consapevolezza per evitare le trappole del conformismo nel pensiero e nella parola, Sibaldi propone un “allenamento” psicologico ed esistenziale che conduce lontano dalla “stupidità”, la quale altro non è che un abito mentale intriso di superficialità. Dal contrasto tra “Io” e “nulla” può (ri)nascere un processo di crescita spirituale.

 

Igor Sibaldi, di origine russa, è scrittore, filosofo, filologo, studioso di teologia. Ha di recente pubblicato per Mondadori l’ampio romanzo storico La Russia non esiste, prima parte di una trilogia che abbraccia tutto il Novecento. Tra i suoi titoli più noti, I Maestri invisibili, Il libro degli Angeli, Il codice segreto del Vangelo ed il recente Come non essere stupidi. Esercizi di anticonformismo (2025). Ha tradotto Guerra e pace e altri classici russi; ha tradotto e commentato il Vangelo di Giovanni, dal greco, e buona parte della Genesi, dall’ebraico antico. Dal 1997 tiene frequenti conferenze in Italia, Svizzera e Centro America.

Francesco Palmieri, giornalista professionista, è stato caporedattore responsabile del desk esteri dell’Agenzia Giornalistica Italia. Collabora al quotidiano Il Foglio e al Corriere del Mezzogiorno. È direttore responsabile del semestrale dell’Ismeo, East and West. Autore di numerose opere, tra le quali ricordiamo: Vite pericolose (2009), Il libro napoletano dei morti (2012), Le due porte (2015), Piccolo Drago. La vita di Bruce Lee (2017), L’incantevole sirena (2019), L’intelligence nella fiaba (2019), Ricominciamo da tre (2023)

Gianluca De Martino, fisico, ex libraio, consegue la laurea anche in Filosofia e Teologia. Nel 2014 pubblica, insieme al matematico Daniele Corradetti, L’Uomo e il Cosmo. È il segretario della Prima Sezione di Roma dell’Associazione Archeosofica e si occupa da molti anni di divulgazione di tematiche tradizionali. Da tempo si occupa di studi danteschi e dal 2015 diviene “Benemerito” della Società Dante Alighieri per i suoi contributi in questo campo. Ha partecipato all’ideazione del Premio Porta Magica di Roma 2024, curando la presentazione degli eventi.

 

Le personalità insignite del Premio Porta Magica appartengono al mondo della cultura e sono scelte per aver fornito un significativo contributo all’approfondimento ed alla divulgazione di nuovi orizzonti di conoscenza. L’obiettivo del Premio Porta Magica è proprio quello di conferire un riconoscimento agli intellettuali che hanno saputo, attraverso i loro studi, guidare i lettori in un percorso di consapevolezza e crescita culturale, dando forma ad idee innovative e feconde, in grado di stimolare mente, anima e coscienza verso nuove forme di pensiero e comprensione. Nel 2025 il tema del premio è “Visioni”.

Perché Visioni? Perché nei momenti di crisi, di cambiamento o di risveglio, è proprio attraverso una visione che si apre un varco nella coscienza. Le visioni sono immagini interiori, rivelazioni improvvise, intuizioni che rompono lo schema della realtà ordinaria. Sono esperienze che segnano i percorsi iniziatici, le pratiche magiche, i sogni profetici, ma anche i cammini psicologici più profondi. “Visioni” è dunque un invito a vedere con altri occhi, ad oltrepassare il visibile, a cogliere ciò che la ragione da sola non sa nominare. E gli studiosi premiati, appartengono proprio alla categoria dei suscitatori di “visioni”.

In ogni appuntamento del Premio il relatore dialogherà con uno o più interlocutori in modo da valorizzare la tematica trattata e renderla più stimolante per il pubblico, in un continuo scambio di suggestioni e spunti volto a costituire una sorta di dinamica circolare della conoscenza. Gli incontri si svolgeranno all’aperto, nei giardini di piazza Vittorio Emanuele II, spazio Arena Cinema, con inizio alle ore 19:00 e ad ingresso libero.

 

A seguire, gli autori che riceveranno il Premio Porta Magica 2025 saranno, in ordine di assegnazione, Alessandro Orlandi, Marianna Massimello, Lidia Fassio, Michela Pereira, Angelo Tonelli.

 

Il programma completo della manifestazione è il seguente:

13/07 ore 19: Apertura con Igor Sibaldi – L’Io e il nulla – con Gianluca De Martino e Francesco Palmieri
17/07 ore 19: Alessandro OrlandiIl mito di Psiche – con Adriano Ercolani
24/07 ore 19: Marianna Massimello”Il mio è un sentiero di luce”: viaggio alchemico dell’anima nel Libro Rosso di Carl Gustav Jung – con Giovanna Gay
31/07 ore 19: Lidia FassioSimbologia della Luna – con Marina Ciaffoncini
07/08 ore 19: Michela PereiraConoscenza profetica e sapienza olistica in Ildegarda di Bingen – con Gianluca De Martino
03/09 ore 19: Angelo TonelliPitagora: il maestro segreto
11/09 ore 19: Chiusura con Carlo BozzelliI Tarocchi: la visione di un nuovo mondo

L'ospite d'onore del primo incontro del Premio Porta Magica sarà Igor Sibaldi. Lo scrittore e studioso di teologia, filosofia e psicoanalisi sarà con noi domenica 13 luglio per aprire la rassegna con un intervento su un argomento di grande rilevanza: ''L'Io e il nulla''.

“Sorprendentemente, la psicologia occidentale non ha una parola precisa per indicare chi siamo, chi vive in ciascuno di noi: il termine psicologico 'io' è infatti un pronome personale, cioè un espediente colloquiale, e non un sostantivo.
Perché? Ne parleremo, tra scienza e filosofia, e tra testi teologici e sacri di varie religioni.”

Igor Sibaldi, di origine russa, è scrittore, filo- sofo, filologo, studioso di teologia. Ha di recente pubblicato per Mondadori l’ampio romanzo storico La Russia non esiste, prima parte di una trilogia che abbraccia tutto il Novecento. Tra i suoi titoli più noti, I Maestri invisibili, Il libro degli Angeli, Il codice segreto del Vangelo. Ha tradotto Guerra e pace e altri classici russi; ha tradotto e commentato il Vangelo di Giovanni, dal greco, e buona parte della Genesi, dall’ebraico antico. Dal 1997 tiene frequenti conferenze in Italia, Svizzera e Centro America.

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