Baron Knigge e la Germania segreta
Baron Knigge e la Germania Segreta
Relatore: Marino Freschi
Introduce: Bernardino Fioravanti (Bibliotecario del Grande Oriente d’Italia)
Adolph Baron von Knigge (1752-1796) è un personaggio quasi ignorato in Italia. In Germania per una strana combinazione del destino è ancora famoso: dire “Knigge”, infatti, equivale al nostro “galateo”, poiché chi meglio di un barone poteva scrivere un libro di “buone maniere”?
In realtà il Barone era molto di più: è stato scrittore di romanzi non mediocri, di drammi invece mediocri, di saggi più o meno esoterici. A suo tempo fu famoso come uno dei protagonisti della “Germania Segreta”: era attivamente presente in ogni società segreta, loggia, ordine, associazione e combriccola massonica, rosacruciana, illuminata. Era un autentico ricercatore, che alla fine della sua non lunga esistenza intravide nei bagliori della Rivoluzione Francese quella luce che aveva tanto cercato.
Marino Freschi: Marino Freschi, germanista triestino, si è formato a Roma (dove vive), a Zurigo con Emil Staiger, a Berlino con Peter Szondi e Wilhelm Emrich. Ha insegnato all’Università l’Orientale di Napoli, all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e, dal 1990 a Roma Tre. Dal 2015 è Professore Emerito di Letteratura Tedesca, Università degli Studi di Roma Tre. Autore di numerosi volumi e saggi. Tra i suoi libri più recenti: Goethe massone, Le luci del Settecento e BaronKnigge: dall’occultismo alla politica, tutti editi da Bonanno/Tipheret. Dirige la rivista «Cultura Tedesca».